Voxyl

Il suo modo di fare è inconfondibile, l'accento da “toscanaccio” e la battuta sempre pronta lo hanno reso uno dei volti più famosi della TV e del cinema italiano da fine anni '90 ad oggi: ai microfoni di VOCI.fm Paolo Ruffini racconta il suo rapporto con la voce e le sue esperienza da doppiatore, partendo dal film d'animazione “Cattivissimo me 3”, nelle sale italiane dal 24 Agosto 2017.

Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


Paolo Ruffini, in “Cattivissimo me 3” doppi il cattivo di turno (Balthazar Bratt) che è un “cattivo - non cattivo” degli anni '80?
Esatto, direi un “cattivo frustrato”. E' un produttore degli anni '80 che nel momento in cui vede cancellare la sua serie televisiva sbrocca e quindi diventa tremendo. Fermo al grande chewingum rosa, fermo al cubo di Rubik, fermo ad un certo tipo di musica (perché lui ascolta Beat it di Michael Jackson tutto il giorno con il walkman), gira ancora le cassette, è un cattivo molto interessante. Soprattutto, il film ci racconta come fondamentalmente un cattivo può trasformarsi, che forse la cattiveria non esiste, ma esiste l'infelicità.

Non è il primo cartoon che doppi, com'è dare la voce a personaggi di animazione?
E' impressionante, perché gli attori sono bravissimi, nel senso che ti devi confrontare con la perfezione, cioè non è come doppiare un attore, ma un cartone animato; e credimi questi attori nel film sono eccezionali, molto verosimili. A parte gli scherzi, questi film raccontano la realtà meglio di quanto possano raccontare i film con attori in carne ed ossa ed io sono felicissimo, anche perchè lavorare nel mondo dei bambini è una grande lusinga. 

Come usi in modo diverso la voce quando fai teatro, quando fai televisione, quando fai doppiaggio?
Io non sono un accademico, camuffo come ho sempre fatto; pensa che mi divertivo già tanti anni fa con i doppiaggi su You Tube, quelli umoristici; cerco fondamentalmente di modulare un pochino quella che è la mia voce. In “Cattivissimo me 3” vado proprio sull'eccesso perché interpreto un pazzo che urla e dice “sono un bambino cattivoooooooo”, quindi mi sono dovuto proprio sgolare. 

Molto spesso ti sentiamo anche nel tuo tipico accento toscano, a volte si dice che bisogna curare la dizione perché va tolto ogni accento, invece a te questa parlata toscana spesso ti premia, come in Zootropolis?
Si, in questo “Cattivissimo me” riesco anche a parlare un italiano concreto, più o meno; poi sai, secondo me, come parliamo (cioè la nostra voce) ci racconta anche un pò di verità. Siamo già mascherati in mezzo a tanti profili social, almeno la voce lasciamocela! 

Un bacione grandissimo a Voci.fm da Paolo Ruffini! Usate, cari amici, la vostra voce.



PAOLO RUFFINI: CENNI BIOGRAFICI 

Nato a Livorno nel 1978, debutta nel mondo dello spettacolo partecipando a spot pubblicitari (Kinder Cereali e Olidata) e al film “Ovosodo” di Paolo Virzì. Per diversi anni lavora come animatore in villaggi-vacanze. Appassionato di cinema, nel 2001 fonda l'Associazione cinematografica “Nido del Cuculo”, con la quale organizza eventi, rassegne, festival cinematografici, produce documentari, spettacoli teatrali (fra tutti “Io Doppio”) e musical nei quali spesso riveste la figura di attore ed autore. Nel 2002 vince il concorso “Cercasi VJ” su Mtv e per più di tre anni conduce programmi molto seguiti. Nel 2005 lascia la rete musicale e comincia una collaborazione con Marco Giusti. Partecipa con successo al talk-show demenziale “Bla Bla Bla” con Lillo & Greg. Nello stesso anno, figura come autore di “Stracult” (Rai 2). Nel 2005 partecipa al film “Natale a Miami” di Neri Parenti; nel 2006 bissa con “Natale a New York”. Viene inoltre riconfermata la collaborazione per i programmi “Matinée” e “Soirée”, in onda tutti i giorni su Rai 2, in Paolo Ruffini si trasforma in inviato speciale in giro per l'Italia. Nel 2007 diventa volto del canale satellitare “Comedy Central” del gruppo MTV Italia e conduce il contenitore di candid camera, sketch comici e papere “Amici miei”. È inoltre tra gli interpreti de “La seconda volta non si scorda mai” di Alessandro Siani. Nel 2008 partecipa allo spettacolo teatrale “Portami tante rose.it”, ideato da Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Nello stesso anno fa parte del cast del film “Natale a Rio”; nel 2009 è tra i protagonisti del film di Carlo Vanzina “Un'estate ai Caraibi”, con Gigi Proietti. Successivamente fa parte del cast di “La prima cosa bella” di Paolo Virzì. Nel 2010, è uno dei protagonisti del nuovo progetto del regista e sceneggiatore Fausto Brizzi, che vede la realizzazione di due pellicole parallele: “Maschi contro femmine” e “Femmine contro maschi”. Nel settembre 2011 conduce su Italia1 il programma comico “Colorado” insieme a Belén Rodríguez, Chiara Francini e Digei Angelo, venendo confermato per le successive 5 edizioni. Nell'inverno 2011-2012 è in tournée teatrale la commedia musicale “Tre cuori in affitto” assieme ad Arianna Bergamaschi e Justine Mattera. Contemporaneamente nelle sale cinematografiche esce “Ex - Amici come prima!”, diretto da Carlo Vanzina. Nell'aprile 2012 presta la sua voce a Lucignolo nel film d'animazione “Pinocchio” di Enzo D'Alò. Nel 2012 pubblica il suo primo romanzo intitolato “Tutto bene”. Il 2013 invece inaugura la sua carriera come regista, con il primo film “Fuga di Cervelli”, uno dei film italiani più visti in quell'anno, che ha incassato oltre 5 milioni e mezzo di euro ed ha dato il via alla carriera cinematografica di Frank Matano e di altri YouTubers. Nel 2014 presenta i David di Donatello. Ad Ottobre esce nelle sale cinematografiche il film “Tutto molto bello” che lo vede impegnato sia nel ruolo di attore che in quello di regista, in compagnia di Frank Matano. Nel 2015 torna a condurre una versione rinnovata del programma televisivo “Colorado” insieme a Diana Del Bufalo. Nello stesso anno torna ad accompagnare Lillo e Greg e Francesco Mandelli in un nuovo cinepanettone targato Filmauro dal titolo Natale col boss, rivelatosi un successo al botteghino e con recensioni tendenzialmente positive. Nel dicembre 2015 esce il libro “Odio ergo sum”, studio semiserio del fenomeno degli hater; nel 2016 viene coinvolto nel doppiaggio italiano del film Disney “Zootropolis” nel quale presta la voce al personaggio di Yax. Viene investito del ruolo di giurato di “Eccezionale veramente”, per le edizioni 2016 e 2017, con Diego Abatantuono e Selvaggia Lucarelli. A marzo 2016 esce il libro “Il principe piccino”. Oltre all'attività nel cinema, non trascura il teatro, portando in giro per tutto il 2016 e 2017 il suo nuovo spettacolo comico "Un grande abbraccio". Nel 2017 inoltre esce un nuovo libro dal titolo "Telefona quando arrivi". E' la voce di Balthazar Bratt nel film “Cattivissimo Me 3”. (fonte Wikipedia)

mettiti in evidenza
mettiti in evidenza
mettiti in evidenza
mettiti in evidenza