Su VOCI.fm parliamo anche dei “BIG” della musica, delle caratteristiche vocali di questi grandi artisti, capaci di lasciare un segno indelebile nella storia. Oggi è la volta di Elton John.
Lettura del podcast a cura di Michael Moretti
Molte delle grandi voci del passato sono andate perdute, ma ce n'è una che ancora oggi vola come un razzo in cima alle classifiche: è quella di Elton John. Conosciuto da tutti come “Rocket Man”, Elton John è noto per la sua abilità come pianista e compositore, che affianca ad una voce calda e melodiosa, sempre cristallina. Nato a Pinner nel 1947, fin da bambino ha mostrato una spiccata propensione musicale e gli è stato concesso di studiare alla “Royal Academy of Music” di Londra, dove ha completato la propria formazione come pianista. Il successo è arrivato gradualmente grazie alla collaborazione con Bernie Taupin, con cui ha iniziato a comporre brani per altri artisti, fino all'album di debutto “Empty Sky”, pubblicato nel 1969. Una carriera lunga oltre cinquant'anni, con più di venti album all'attivo. Cinquant'anni in cui la voce di Elton John si è trasformata e, al contrario di quanto dicono in molti, è andata sempre a migliorare.
Con un range di tre ottave, Elton John si distingueva nei primi anni Settanta per il falsetto e per una melodiosa leggerezza: la sua non è mai stata una voce particolarmente profonda, ma indiscutibilmente limpida, con tratti soul che, combinati alle sonorità più rock e glam rock della sua musica, ha creato un suono unico. Nei primi anni Ottanta, Elton John inizia a spingere verso le note basse, ma un problema di salute legato all'insorgere di noduli, lo costringe a fermarsi. Superato il momento difficile, grazie ad un'operazione, riprende una forma vocale smagliante e continua a comporre e ad esibirsi con una voce più limpida di prima. Se da un lato abbandona il falsetto, dall'altro non si può negare che il suo range arrivi ad estendersi in modo importante, acquisendo una tecnica ed una sicurezza che caratterizzeranno ogni suo lavoro. Una carriera inarrestabile, ricca di consensi a livello mondiale, e non solo in campo musicale. “Sir” Elton John ha accompagnato anche alcuni grandi momenti del cinema, come il successo senza tempo della colonna sonora Disney “Il Re Leone”.
Articolo realizzato da Francesca Pellegrini
La voce di Elton John su VOCI.fm
Su VOCI.fm parliamo anche dei “BIG” della musica, delle caratteristiche vocali di questi grandi artisti, capaci di lasciare un segno indelebile nella storia. Oggi è la volta di Elton John.
Lettura del podcast a cura di Michael Moretti
Molte delle grandi voci del passato sono andate perdute, ma ce n'è una che ancora oggi vola come un razzo in cima alle classifiche: è quella di Elton John. Conosciuto da tutti come “Rocket Man”, Elton John è noto per la sua abilità come pianista e compositore, che affianca ad una voce calda e melodiosa, sempre cristallina. Nato a Pinner nel 1947, fin da bambino ha mostrato una spiccata propensione musicale e gli è stato concesso di studiare alla “Royal Academy of Music” di Londra, dove ha completato la propria formazione come pianista. Il successo è arrivato gradualmente grazie alla collaborazione con Bernie Taupin, con cui ha iniziato a comporre brani per altri artisti, fino all'album di debutto “Empty Sky”, pubblicato nel 1969. Una carriera lunga oltre cinquant'anni, con più di venti album all'attivo. Cinquant'anni in cui la voce di Elton John si è trasformata e, al contrario di quanto dicono in molti, è andata sempre a migliorare.
Con un range di tre ottave, Elton John si distingueva nei primi anni Settanta per il falsetto e per una melodiosa leggerezza: la sua non è mai stata una voce particolarmente profonda, ma indiscutibilmente limpida, con tratti soul che, combinati alle sonorità più rock e glam rock della sua musica, ha creato un suono unico. Nei primi anni Ottanta, Elton John inizia a spingere verso le note basse, ma un problema di salute legato all'insorgere di noduli, lo costringe a fermarsi. Superato il momento difficile, grazie ad un'operazione, riprende una forma vocale smagliante e continua a comporre e ad esibirsi con una voce più limpida di prima. Se da un lato abbandona il falsetto, dall'altro non si può negare che il suo range arrivi ad estendersi in modo importante, acquisendo una tecnica ed una sicurezza che caratterizzeranno ogni suo lavoro. Una carriera inarrestabile, ricca di consensi a livello mondiale, e non solo in campo musicale. “Sir” Elton John ha accompagnato anche alcuni grandi momenti del cinema, come il successo senza tempo della colonna sonora Disney “Il Re Leone”.
Articolo realizzato da Francesca Pellegrini
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